mercoledì 11 marzo 2015

Hummus come se piovesse!

Udite udite: finalmente ce l'ho fatta, mi sono ricordata di fotografare i meravigliosi piatti del ristorante siriano! Ma andiamo con ordine.

Il ristorante in questione si chiama Al Khawali e si trova ad Al-Aouina, uno dei tanti sobborghi di Tunisi. Dal centro ci si arriva con circa 5 dinari di taxi, chiedendo di essere portati al Monoprix di Al-Aouina. Il ristorante è proprio di fronte al supermercato, subito dopo un certo Pin Pizza che viene usato per dire ai tassisti dove fermarsi.
Come potete anche vedere dalla foto, il locale è esteticamente molto bello, e solitamente poco affollato, quindi molto tranquillo (soprattutto il piano superiore). Il servizio è molto rapido e il mio cameriere preferito, un tipino altissimo e magrissimo, è adorabile. Tra l'altro, ormai ci conosce, cosa che mi rende in grado di pronunciare due parole che mi danno ogni volta un'enorme soddisfazione: "Il solito!".
"Il solito" si compone di tutta una serie di cremine un po' in stile cucina greca, tra cui potremmo menzionare
  • hummus: cremina ai ceci (nella foto)
  • hummus beiruti: molto simile allo hummus classico, ma con le melanzane (nella foto)
  • cremina all'aglio di cui non ricordo ovviamente il nome, ma che consiglio assolutamente (se non dovete baciare nessuno)
  • cremina ai cetrioli e yoghurt
Oltre alle cremine, tra gli antipasti annoveriamo insalate varie (nella foto, fattush o qualcosa del genere) o cosi (?) fritti ripieni di formaggio (nella foto) o carne, o ancora specie di piadine farcite con formaggio o carne. E questo è circa un terzo del menù, quello che ho provato. Tutto ciò, naturalmente, accompagnato da abbondante, caldo, paradisiaco pane arabo. Non ve lo descrivo nemmeno, tanto le parole non bastano.
Poi, i piatti principali, ossia carne alla griglia di pollo, manzo o agnello (non c'è bisogno che vi dica che non hanno maiale, vero?). Non essendo una fan degli ovini ho provato solo gli shish taouk (bocconcini) di pollo, molto buoni, ma se vi piace l'agnello e volete spendere un po' di più (20 dinari contro 13) mi hanno detto che le costolette di agnello meritano. Tutti i piatti di carne vengono serviti con riso speziato, verdure e patatine fritte.
E per finire, un'annaffiata di tè alla menta per digerire! Il tutto per una cifra che oscilla tra i 10 dinari scarsi e i 25-30, a seconda che si prenda o meno la carne (ricordo che un dinaro vale un po' meno della metà di un euro).

Faccio notare che i dessert in Tunisia non vanno molto di moda, evidentemente i dolci vengono consumati in altri momenti... tra l'altro, dovrò farvi un post sui dolci, prima o poi!

PS: il proprietario del locale ha vissuto in Italia per parecchi anni... ed è amico di un mio amico. Il livello di vippaggine si alza!

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